A partire dal 1980 Bert Hellinger, psicanalista tedesco di inizio Novecento, pone le basi teoriche su cui pongono i pilastri le Costellazioni Familiari. L’individuo è considerato come l’espressione ultima di una lunga genealogia familiare che arriva a noi attraverso la linfa vitale del DNA: in tal modo prendiamo consapevolezza del fatto che la nostra vita attuale non è solo la conseguenza delle nostre azioni e delle nostre scelte, ma anche il risultato della somma delle esperienze e dei comportamenti dei nostri genitori, nonni, antenati.

A volte ci accorgiamo che alcune situazioni o comportamenti si ripetono nostro malgrado. Anche quando pensavamo di averli superati, si ripresentano. A volte, seppure adulti, ci portiamo ancora dietro conflitti, piccoli o grandi, con la madre, il padre, o i fratelli come quando eravamo adolescenti, accorgendoci così che ciò che non abbiamo risolto a monte si ripropone a valle, nelle relazioni con i nostri partner, figli, o colleghi.

Le Costellazioni Familiari sono uno strumento efficace: individuano le radici profonde di ciò che oggi ci disturba e lo vanno a trasformare.